Matti!
Senza via d’uscita… Ogni sistema è buono per fregare questa vita!
Barche senza remi, asciutti temporali, frammenti d’infinito in balia dei cellulari!
Siamo giunti all’ultimo Post ufficiale della stagione perché quello della prossima settimana sarà di saluti.Ho scelto una canzone che mi mette tanta allegria, Renato l’ha scritta per il programma “Ciao Darwin” di Paolo Bonolis. Questo testo fa parte di quelli che io ritengo GENIALI, una specie di scioglilingua, velocissima incredibilmente geniale ad aver messo in musica parole del genere. Ciò che mi fa sorridere è che contiene verità assolute dell’era moderna, come non essere colpiti dalla frase “Regalaci un computer se non vuoi vederci tristi” beh insomma soprattutto a noi dovrebbe fare un certo effetto!! Non posso negare di essere diventata una specie di Pc-dipendente, oggi con una connessione e un pc puoi praticamente fare tutto!Un po’ di tristezza la provo quando per un motivo o per un altro non posso collegarmi, qualcuno direbbe che non va bene ma oramai è così!E dei cellulari ne vogliamo parlare? Spesso ho detto che il cellulare è il prolungamento del mio braccio, non potrei uscire senza, eh si “frammenti d’infinito in balia dei cellulari” tutti mezzi tecnologici che ti consentono di essere sempre in contatto con chi vuoi tu, sempre rintracciabile.Se soltanto penso che in passato tutto ciò non esisteva, da adolescente andavo alle cabine telefoniche, scrivevo su carta da lettere, i computer stavano appena nascendo, nel giro di 20 anni sono cambiate tantissime cose e chissà quante ancora cambieranno nei prossimi 20, non oso pensare a dove arriveremo! Siamo ormai schiavi di questa tecnologia, forse un tempo le cose erano migliori, non lo so, in molti lo pensano ma ammetto di essere una fan della tecnologia, amo tutto ciò che è moderno con i suoi pro e i suoi contro.“ Matti !
Siamo tutti, matti!
Urliamo, c’insultiamo da nevrosi, siamo afflitti!
Spariamo dei sorrisi degli alibi perfetti,
Colletti inamidati dai trascorsi assai sospetti! “Ne vogliamo parlare? Siamo tutti stressati, 5 minuti in mezzo al traffico e c’è il rischio di compiere un omicidio, le nevrosi sono all’ordine del giorno…poi si ritorna alla solita facciata, colletti inamidati dai trascorsi assai sospetti.Ancora una volta Renato è riuscito a mettere in musica la nostra società, in questo caso l’epoca che stiamo vivendo e non solo lo ha fatto con una musicalità travolgente e allegra ed un testo molto ironico, basti pensare a “Grazie ad una mela siamo entrati nella storia” non mi stancherò mai di ripetere che Renato è un GENIO e non ne nasceranno altri così in campo musicale!Comunque tanto per chiarirci sono completamente d’accordo con lui perché siamo veramente TUTTI MATTI!Già che ci sono la dedico al R.Z. Blog!!Per chi volesse riascoltarla questo è il Link:http://www.youtube.com/watch?v=vtB9kbFwCgU
P.S. La redazione di Kataweb mi ha gentilmente rimosso i codici da me inseriti, ora tutto è tornato alla normalità anche nel passato del web, credo che mi avrebbero ucciso!!
MATTI Matti !
Siamo tutti, matti!
Urliamo, c’insultiamo, da nevrosi siamo afflitti!
Spariamo dei sorrisi degli alibi perfetti,
Colletti inamidati dai trascorsi assai sospetti!
Siamo tutti matti fuori ogni misura,
In fondo a ogni promessa l’incertezza e la paura .
Fragili ed inetti, Bugiardi, trasformisti,
Regalaci un computer se non vuoi vederci tristi!
Siamo tutti matti… Matti!
Sciocchi o intraprendenti, Vere oppure appariscenti,
Decidiamo che destino avremo mai…
Se l’occhio andrà d’accordo col cervello,
Se il cuore ci dirà la verità!
Teneri, incompresi, a quelle labbra ancora appesi,
Questa guerra è bella ma ci esaurirà !
Uomini, che fantasia! Donne, anche voi, che imprudente bugia!
Matti! Senza via d’uscita…
Ogni sistema è buono per fregare questa vita!
Barche senza remi, asciutti temporali,
Frammenti d’infinito in balia dei cellulari!
Siamo tutti matti, Matti proprio tutti,
Buoni solamente a strofinarsi dentro i letti,
Vuoti di memoria, vittime in carriera,
Grazie ad una mela siamo entrati nella storia!
Siamo tutti matti… Matti… Matti