Questa settimana sarà così un po’più leggera ed allegra e metterà anche alla prova la vostra Zerofantasia!
Ed ecco la fantastica Zerostory dello Zeroc. magari rileggetevela con calma a casa sia per capire meglio come elaborare le vostre Zerostory e sia perchè ne vale veramente la pena è molto divertente, geniale come sempre!
O Renato resta o vado a vivere la mia Zerofobia altrove piuttosto che MORIRE QUI!
Si si, ribattè lei, vai pure nella tua Zerolandia, siamo abituati oramai ai tuoi SOGNI DI LATTA.
Ma certo ovunque dove un giorno potrò dire anch’io Erozero!!! D’altronde il mio sangue è RH NEGATIVO e nella tua RETE D’ORO io non ci starò ma tu scrivimi pure che ti lascio il FERMO POSTA, io ARRENDERMI MAI, dovresti saperlo.
E basta, esordì il losco fratello, dateci una Tregua voi due. Non sparare cavolate, fratello, gli feci, è GRAZIE A TE se stamo in questa situazione, anzi ma perché non te ne vai proprio tu a casa di quella SANTA GIOVANNA della tua ragazza? PER TE? Rispose lui. Non lo farei mai! Icaro, gli feci, orami tu sei UN UOMODA BRUCIARE.
Ma sì, IL JOLLY se ne va, in Artide o Antartide, che importa, gridando Renato ED IO TI SEGUIRO‘!!!!
Proprio in quell’istante squillò il mio telefono, era Debby che mi fece: Tesorino dai RESISTI, ho trovato un miniappartamento per noi due in Via Tagliamento.
E vai CHE BELLA LIBERTA‘, esultai. ANCORA FUOCO tra di noi tesoro mio?
Ma direi che è Calore, mi rispose lei. Ho una FANTASIA propose lei, ho VOGLIA DI NAVIGARE e approdare sulle SPIAGGE. Ma allora sto Calore te piace tutto gli feci io? Perché a te no, mi ribattè lei e vissero GIORNI stupendi; è proprio vero che Leoni si Nasce. Ma IO QUI su quest’isola iniziai a smarrirmi di solitudine, volevo a tutti costi fermarmi in un Identikit e le cantavo IO UGUALE IO, ma lei era ignara, non mi capiva.
Ti rendi conto le feci io che qui sperduti ormai siamo solo dei FANTASMI? Soggetti Smarriti per questo OSTINATO AMORE senza nemmeno i FIORI D‘ARANCIO!
Ma che PROBLEMI hai? La solita Debby. Ah ah ah. Noi qui stiamo SEMINANDO qualcosa. Macché le feci, io qui mi sento Zero! VAGABONDO CUORE! Noi siamo ARTISTI e io voglio ritornare, ma con te, INFERNALE DILEMMA.
Ha parlato il TALENTO, fece lei, provocandomi, tu sei un SOSIA un VOYEUR, ma non fai mai SCIOPERO? Sai stai attenta che talvolta ACCADE che potresti MORIRE QUI su queste SPIAGGE, e non è per dire, anzi te lo Prometeo (nun se pò cambià facciamo finta che sia equivalente a prometto).
Bella questa e tu saresti IL TORO di cui si parlava tanto.
Ti chiameranno L’ASSASSINO dopo lo sai, fece lei sempre più incavolata, la tua è PSICOMANIA. Ma io voglio ritornare alla mia CIVILTA‘, e se mi mancherai ti cercherò AL MERCATO DELL‘USATO, le risposi, sgarbato.
Tentando di convincermi: Amore ma noi qui siamo nell’EDEN.
MENEFOTTO dissi urlando, ah ah ah, guarda piuttosto che restare mi faccio un PASSAPORTO PER FONOPOLI che non so nemmeno dove sia. Va bene allora vai via. AVE MARIA, esclamai io vittorioso e sadico.
Insistendo lei: ma dimmi Quando non sei più di nessuno cosa te ne fai della tua arte?
Tesoro, risposi, QUANDO FINISCE IL MALE ci si libera e si va OLTRE OGNI LIMITE.
Lei ironica; ecco L’imperfetto solito, ma io sento già ARIA DI PENTIMENTI.
Ed io più sadico: ma pensa io già sento VENTO DI RICORDI… ah ah ah. E sappi che sulle Tue tracce non mi ci metterò, FINE FAVOLA.
Ma come, lei piangente, tu non puoi gettare via così I MIGLIORI ANNI DELLA NOSTRA VITA. Le origini del nostro amore non le puoi infrangere così, SCEGLI ADESSO OPPURE MAI…
Ma io: i tuoi sono solo SOGNI NEL BUIO.
Lei: Sei solo un Zero70 perché mi lasci sempre IN MEZZO AI GUAI!
Io: Amore dopo amore, tu CERCAMI, magari saremo PERICOLOSAMENTE AMICI, noi, perché al momento sei solo una EROTICA APPARENZA e ora LA PACE SIA CON TE.
Lei prese un sasso e me o scagliò in testa. Ohi… L’ITALIANA Debby non si smentisce mai e così Tour dopo tour, sasso dopo sasso, feci APPENA IN TEMPO a prendere quel volo di ritorno. Ritornai alla mia arte e a I miei numeri. AMANDO AMANDO come un FIGARO con IL CORAGGIO DELLE IDEE come IL MERCANTE DI STELLE.
Presi a raccolta nel mio CIRCO Tutti gli Zeri del mondo e la notte dormivamo in VIA DEI MARTIRI. Ma con Debby avevo ancora IL PELO SUL CUORE ah ah ah. Una di quelle STORIE DA DIMENTICARE…
Lei, ah quanti bei ricordi, ma ho seguito La curva dell’angelo o diavolo? Chi lo sa… LIBERA, questa fu LA MEDICINA.
Improvvisamente una sera sotto il tendone del Circo tra le luci apparve LEI.
Tutti gridavano, Cattura…La Cattura…La. E Lei dagli spalti, tesorinooooo, sono tornata dall’isola, PRENDIMI, catturami A BRACCIA APERTE. Lei sperava chissà… MAGARI… e io da lontano… Amore ormai sei FUORI TEMPO. Noi non siamo noi, ma MANICHINI, Figli del Sogno, coi nostri VIZI E DESIDERI, quella era UNA VITA FA, ora STAI BENE LI, ormai FAI DA TE, io VIVO D‘ARIA E DI MUSICA, ormai MI CHIAMO ARIA.
Ma non ti abbattere, LA VITA E‘ UN DONO.