QUANTO TI AMO

Questa è la settimana dell’Amore, e come da tradizione scelgo un capolavoro d’amore che è di sicuro il piu bello degli ultimi anni, che ci racconta di un grande anzi grandissimo amore, talmente grande che non si riesce ad esternarlo… e sto parlando di “Quanto ti amo” è con questa canzone contenuta nell’album “Zero il Folle” che abbiamo conosciuto il bravo e giovane Lorenzo Vizzini il quale l’ha voluta regalare al nostro Renato Zero che a sua volta l’ha interpretata come se fosse sua, con grande intensità e con una voce profonda e a dir poco meravigliosa…

Per me è stato incredibile scoprire che una canzone cosi stupenda e intensa sia stata scritta quando l’Autore aveva soltanto 12 anni, non riesco nemmeno a capacitarmi di come un ragazzino di 12 anni possa essere cosi profondo e parlare di un sentimento cosi importante come l’Amore, ancor prima di averlo provato sulla sua stessa pelle, decisamente un bambino prodigio!

Sono stata proprio io a chiedere su IG a Lorenzo Vizzini se “Quanto ti amo” fosse una canzone autobiografica, e lui mi ha risposto cosi:

“Non è autobiografica, ma è ispirata ad una grande storia d’amore che ho vissuto in terza persona. Avevo 12 anni quando l’ho scritta. Pensavo alla storia dei miei nonni e soprattutto a mio nonno, che ha sempre avuto difficoltà ad esplicitare in parole l’immenso amore che prova per mia nonna.”

Grazie a lui quindi scopriamo che questo brano parla proprio dell’amore di coppia, laddove uno dei due non riesce ad esprimere all’altro il proprio sentimento pur amandolo infinitamente, ed è per questo che c’è il bellissimo passaggio in cui canta “E forse per questo io non riesco a dirti ti amo” oppure ancora questa meraviglia qua: “Tu per me sei la sposa, la figlia, la balia, la strega, l’amante..Io vorrei dirti quel che non ti ho detto mai ma se ti guardo so che anche tu lo sai” a volte in amore non c’è nemmeno bisogno di tante parole..basta veramente leggerlo negli occhi!

La strofa che fin da subito mi ha colpito al cuore è: “Io ti ho chiesto una casa e tu mi hai dato il tuo cuore…io ti ho chiesto un sorriso e tu mi hai dato il tuo tempo migliore…”

Il destino dell’amore…io ci credo in quel destino…

Questa canzone è talmente bella dal punto di vista musicale e con un testo cosi profondo, intenso, romantico e di vita che personalmente ho difficoltà nel redigere un Post che sia all’altezza di una perla del genere, anche perche ci sarebbe da commentare ogni singolo passaggio dato che si tratta di parole mai dette, non banali e per niente scontate, ed è per questo che voglio lasciarvi il testo perche parla da se…invitandovi ancora un volta ad ascoltarla nuovamente… perche parole e musica vi condurranno verso sentieri magici e poetici..basta ascoltarla e chiudere gli occhi per volare lontano…

“QUANTO TI AMO”

Il destino è strano
Forse perché
È parte di ognuno ma in fondo nessuno sa bene cos’è
Che fa camminare strade senza senso
Ci fa amare due occhi scuri
In tutto l’universo

Il destino è amaro
Cambia ogni istante
Quando pensi di averlo afferrato
In un attimo torna distante
E sa calcolare i piani al giusto tempo
Come quando ti ho incontrata e poi
Da quel momento

Io ti ho chiesto una casa
E tu mi hai dato il tuo cuore
Io ti ho chiesto un sorriso e tu
Mi hai dato il tuo tempo migliore

Io ti ho chiesto la vita
E tu mi hai dato la tua pelle
Io ti ho chiesto l’amore
E tu mi hai amato veramente
Ma l’amore a volte sembra così strano
E forse per questo io non riesco a dirti ti amo
Ti amo con il mio corpo
Ti amo in ogni emozione
Ti amo più di me stesso
Oltre tutto l’amore

Quanto ti amo
Quanto ti amo

Il destino ubriaca e cammina da sé
E mi porta ogni volta
Ad un passo da te
E ritorno a credere
Che niente è perso
E che solo con il tempo tutto
Prende un senso
E l’amore è una cosa
Ed è tutte le altre
Tu per me sei la sposa, la figlia, la balia, la strega, l’amante
Io vorrei dirti quel che non ti ho detto mai
Ma se ti guardo so che anche tu lo sai

Io ti ho chiesto un futuro
E mi hai disegnato due ali
La mia fede oscillava e tu le risposte da darmi le avevi
Per placarmi la sete tu ti sei fatta sorgente
Io ti ho chiesto certezze
E tu sei viva, vera e presente
Ma l’amore a volte
Fa un percorso strano
E forse per questo che non riesco a dirti ti amo
Ti amo in ogni momento
Ti amo in ogni espressione
Ti amo più di me stesso
Oltre tutto l’amore
Quanto ti amo
Dio