COLPEVOLI

Siamo noi gi artefici del nostro destino, è questo che ci dice Renato in “Colpevoli” brano tratto da “Zerovskij”

Ognuno di noi ha il potere di scrivere le pagine della propria vita, certo tutto è soggettivo, ogni individuo ha una propria personalità, c’è chi è troppo debole, chi si butta via, chi si accontenta, chi non si impegna…

Andare avanti nella vita per forza di inerzia è un grave errore, bisogna mettere impegno e volontà in ogni cosa che facciamo perché soltanto così raggiungeremo i nostri obiettivi!

Di troppi alibi che te ne fai…. è proprio vero che la vita prima o poi ti presenta il conto ed è così che Zero ci mette in guardia!

Amare tutti i nostri talenti, io ci includerei anche i difetti è importante…ma non bisogna mai smettere di essere leali, qualsiasi cosa desideriamo nella vita la dobbiamo ottenere con l’onestà…..eppure a volte rifletto sul fatto che i più ricchi e potenti sono disonesti….ma avere la coscienza a posto è fondamentale perché siamo noi i giudici di noi stessi, in effetti non mi interessa molto ciò che gli altri pensano di me… in fondo son sempre stata severa con me stessa…non sono capace di compiere scorrettezze  perché poi ne devo rispondere prima di tutti a me stessa!

Di questa canzone mi è sempre piaciuto tantissimo il passaggio in cui dice “Sarai prima che un padre un figlio” ed è importante ciò che si tramanda di padre in figlio, perché di generazione in generazione si trasmettono valori importanti e purtroppo quando i cattivi esempi sono proprio tra le quattro mura domestiche si cresce male…

”E’ dura crescere se chi ti alleverà ti mente”

Il senso di questa canzone lo racchiudo in un semplice concetto, ossia che bisogna vivere con la volontà di realizzare i nostri sogni, i nostri progetti, raggiungere i nostri traguardi.. ma tutto deve avvenire in maniera corretta e pulita, certo  può accadere di sentirsi colpevoli per aver commesso qualche atto sleale o magari aver fatto del male a qualcuno, ma se riusciamo a rimediare ai nostri errori e diamo un senso alla nostra vita allora si ci assolveremo, unici giudici di noi stessi ci daremo l’assoluzione definitiva!

“COLPEVOLI”

Chi è troppo debole
Si lasci vivere o si butti via
Chi si accontenterà
Chi non si impegnerà
Chi è assente
Se è solo inerzia senza volontà
Se si pretende non si dona mai
Senza sudore non si arriverà, di certo
Di tanti alibi che te ne fai
Se dietro quelli ti nasconderai
Perché ti arriva il conto prima o poi
Attenti
Sei tu
Quell’uomo appeso a un sogno
Sei tu
Un’opera a metà
Sei un re
Difendilo il tuo regno
O te o nessuno
Il tuo destino te lo scrivi tu
La legge è scomoda
Coinvolge l’anima
Fa ragionare troppo male fa
Scoprirsi fragili e vulnerabili
Precari
Amali tutti quei talenti tuoi
Ma non dimenticare l’onestà
Mettili in piazza I sentimenti e poi
Impara
Facciamo pure un po’ di pulizia
Vecchi rancori e quella gelosia
Che questa vita ci condannerà
O ci assolve
Sei tu
Il giudice migliore
Tu sei
Ciò che dimostrerai
Sarai
Prima che padre un figlio
Il tuo consiglio
Una medicina o un gesto di pietà
Un mondo statico
Che più stimola
Cattivi esempi proprio a casa tua
È dura crescere se chi alleverà
Ti mente
Il bel paese non respira più
Si è fatto diffidente pure lui
C’era una volta e adesso non c’è più
Rispetto
Di più di un’anima sbiadita
Di più della banalità
Se dai un senso a questa vita
Se il fine è buono
La tua coscienza si
Ti assolverà